Questa è una storia che tutti abbiamo vissuto tra i banchi di scuola, da bambini, quando abbiamo cominciato ad affacciarci alla vita e abbiamo imparato a conoscere la paura di essere giudicati dai compagni, il terrore di perdere la stima dei nostri amici e di essere esclusi dal “gruppo” perché non siamo come gli altri vorrebbero che fossimo Questa è la storia di Wanda, una bambina polacca di 8 anni, appena arrivata in una città di provincia uguale a tutte le altre e in cui facilmente i bambini riproducono le dinamiche degli adulti. Le ragazze della sua classe, specialmente quelle “più popolari” come Margherita e la sua migliore amica Maddalena, non le prestano mai alcuna attenzione. Fin quando un giorno, mentre tutte stanno ammirando lo splendido vestito rosso di Cecilia, Wanda confida a Margherita che lei a casa ha “cento vestiti”. Eppure, ogni mattina, a scuola Wanda indossa sempre un unico vestitino blu… e i bambini, in questi casi, sanno essere crudeli. Daria Paoletta, si muove dal romanzo di Eleanor Estes, per comporre una narrazione asciutta che procede a balzi, in modo non lineare, come si riordinano i ricordi lontani nel tempo, e in cui si rimane con il fiato sospeso fino alla fine. Durata 50 minuti, dai 6 anni.